Earth Heart Felt

Exhibition

Profughi

Place

Museo Spazio Tadini, Milano

Date
Category
2019
About This Project

L’opera consiste in 1 ciotola  metà fibra di carbonio e metà fibra di vetro a forma di vescica piscis rivestita all’interno di uno strato di feltro. Le due conchiglie riguardano la rinascita.

Simbolicamente è come condurre il profugo verso un viaggio più umano, protetto e verso la luce.

L’invenzione del feltro, nella leggenda, viene attribuita a San Giacomo Apostolo e a  Santiago de Compostela. Il santo, che era un pescatore, mal sopportava le conseguenze dei lunghi spostamenti a piedi richiesti dall’opera di predicazione. Per proteggere le piante dei piedi provò a imbottire i sandali con i batuffoli di lana che le pecore, nel pascolare, lasciavano attaccati ai cespugli spinosi. Si accorse che lo strato di lana pressato dal suo peso e bagnato dal sudore si induriva e si trasformava in una falda compatta, morbida e confortevole.

Il feltro è caldo, leggero, impermeabile ed è il miglior materiale isolante naturale. Molto efficace sia contro il freddo che contro il calore, riveste l’interno e l’esterno delle yurte, le abitazioni mobili di molti popoli nomadi dell’Asia tra cui mongoli, kazaki, kirghisi e uzbeki. Per i kirghisi la parola “tumar” indica un amuleto a forma di triangolo in feltro. Indossato sul petto, si crede che protegga il proprietario per molti anni.

 

Project

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